Dal 2014 il Capodanno in Oratorio
Nel 2014, gli educatori decisero di raccogliere la sfida lanciata da Don Carlo di riproporre una festa di capodanno che potesse coinvolgere i giovani e desse loro l’opportunità di passare un bel momento con i loro educatori all’interno dell’oratorio.
Non sapevamo da dove partire, ma avevamo un obbiettivo: “lasciare il segno”. Siamo dunque partiti dal nome, “come chiamarla?” Volevamo che il nome avesse un significato e infatti la scelta “OBIRAVE” non è stata casuale: “OBI” è il soprannome con cui chiamiamo l’oratorio, “RAVE” deriva dall’inglese “rave about” che significa entusiasmarsi; l’obiettivo era creare un momento di festa in cui i ragazzi potessero sperimentare in oratorio una forma di divertimento sana e diversa da quella che possono trovare in altri ambienti in occasione dell’ultimo dell’anno. Da lì abbiamo pensato che dovesse essere a tema, così come le attività da svolgere durante la serata. Fino ad oggi, abbiamo proposto temi che riprendessero grandi eventi: la notte degli oscar, il carnevale di Venezia e altri ancora. Ogni idea, ogni proposta aveva come base la parola “voi”, “voi ragazzi”.
Sono i ragazzi, e sempre lo saranno, i protagonisti di questo evento, mentre gli educatori delle rispettive annate rimangono dietro le quinte accompagnandoli nel nuovo anno che viene.
La serata OBIRAVE 2019 – THE OPERA è iniziata verso le 19 circa, con l’arrivo degli invitati, tutti mascherati seguendo il tema di quest’anno: il Ballo in Maschera ispirato al Fantasma dell’Opera e al Carnevale di Venezia, dress code elegante e maschera sul viso.
I ragazzi sono stati fatti accomodare all’OBIRAVE THEATRE dove, accompagnatI da giochi di luce, il nostro presentatore Nicolas Lena ha spiegato come si sarebbe svolta la serata. Poi verso le ore 20:00 c’è stato l’aperitivo in zona bar accompagnato da musica e con la possibilità di farsi fotografare sullo sfondo a muro ideato da noi del Team OBIRAVE.
È poi seguita la cena, che si è svolta in salone, a base di due primi, rosette e tortelli verdi, un secondo con stuzzichini vari e infine il dolce, panna cotta con Nutella. Terminata la cena è cominciato lo show all’OBIRAVE THEATRE in cui i protagonisti principali erano i ragazzi stessi: giochi e attività per essere parte integrante della serata.
I vincitori delle varie categorie di sfide poi sarebbero diventati i candidati, votati direttamente dal pubblico, per il premio “Maschera più bella 2019/2020”.
Tra le incomprensioni e gli svarioni del “fantastico” presentatore, finita la premiazione, alle 23:00 circa è iniziato il momento disco per lasciarsi entusiasmare dalla musica, aspettando il countdown.
Pochi minuti prima della mezzanotte, tutti muniti di giacca, siamo andati fuori per assistere ai fuochi d’artificio:
3, 2, 1… Buon anno!
In quel momento con grande gioia è iniziato un susseguirsi di abbracci pieni di emozioni.
Oltre ai fuochi d’artificio, abbiamo acceso le lanterne, simbolo dei nuovi propositi per l’anno nuovo e abbiamo brindato insieme. Siamo tornati dentro continuando la serata animata anche da balli di gruppo.
All’1:30 circa la serata è terminata e i ragazzi sono tornati a casa con i genitori.
L’anno è appena iniziato ma il Team OBIRAVE non si ferma, vi aspettiamo il 31 Dicembre 2020 con la settima edizione di OBIRAVE.
Nicolas Lena e Lorenzo Platani